19 ottobre 2006

Question time di Rifondazione Comunista al Ministro Pecoraro Scanio

Email pervenutaci dall'Ufficio Stampa Gruppo PRC (stampa_rcse@camera.it):

"LOCATELLI, ZIPPONI e PROVERA. - Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare. - Per sapere - premesso che:
la società mineraria australiana Metex resources ltd ha comunicato, in data 18 settembre 2006, di aver presentato presso la regione Lombardia un progetto, denominato Novazza uranium project, per assicurarsi i diritti esclusivi in materia di esplorazione ed estrazione di uranio nelle miniere di Novazza, comune di Valgoglio, provincia di Bergamo;
il Novazza uranium project, che si estende per 291 ettari, prevede l'estrazione di 870.000 tonnellate di materiale per ricavare 1.300 tonnellate di ossido di uranio, per un valore complessivo di oltre 120 milioni di euro;
l'estrazione dell'uranio provoca gravi danni sanitari causati dal radon, un gas radioattivo prodotto dal decadimento dell'uranio;
la presenza di elementi radioattivi nel minerale sono in grado di contaminare l'ambiente a diversi chilometri di distanza;
l'attività estrattiva può sprigionare e diffondere gas radioattivo, che metterebbe a rischio di contaminazione i lavoratori addetti e la popolazione circostante;
a seguito della presentazione del progetto, l'amministrazione comunale di Piateda (provincia di Sondrio) ha espresso le sua preoccupazioni relative alla miniera di Valvedello, visto che, secondo stime fatte dall'Agip in una ricerca effettuata negli anni tra il 1977 e il 1984, la stessa potrebbe avere una capacità di 6 mila tonnellate di ossido di uranio, il quadruplo di quello di Novazza;
secondo notizie apprese dalla stampa, il ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare avrebbe trasmesso la domanda di autorizzazione alla regione Lombardia, senza che la popolazione e gli enti locali ricevessero adeguata informazione, informazioni che, invece, sono state diffuse dalla stessa società Metex resources ltd;
il referendum del 1987 ha sancito la fine dei progetti di utilizzo del nucleare in Italia;
il programma dell'Unione prevede chiaramente la «non proponibilità del ritorno al nucleare e la ricerca di fonti alternative» -:
se non ritenga di doversi esprimere negativamente in sede di valutazione di impatto ambientale sul progetto in questione. (3-00342)
(17 ottobre 2006)"


Per chi non lo sapesse: significato di "question time".

1 commento:

Anonimo ha detto...

Sull'Espresso di questa settimna c'è un articolo al riguardo.